L’entrata a Parigi
Scese da cavallo e si girò verso quella marea di gente che lo aveva accolto. “Amici sono ritornato per voi, per la Francia. Non me ne andrò tanto facilmente fino a quando la Francia non avrà ritrovato il suo antico splendore dei tempi dell’impero. Non me ne andrò, a meno che non siate voi a dirmelo. Resterò al vostro fianco e non vi abbandonerò. Vi amo!” La folla all’unisono rispose: ”Viva Napoleone! Viva l’imperatore! Viva la Francia!” Si voltò e diresse verso la piccola scalinata che conduceva alle porte d’ingresso del palazzo. I marescialli gli corsero in contro e lo acclamarono: ”Sire, che gioia il vostro ritorno. Non speravamo più che ritornaste!” “Fratelli. Ora sono qui. Ora potremo riconquistarci ciò che ci spetta di diritto, la sovranità della nostra amata Francia!” Poi, si avvicinò al generale Caulaincourt e lo abbracciò forte. “Grazie. Grazie davvero. Siete proprio un vero amico, un vero fratello. Grazie per aver vegliato su mia moglie e mio figlio. Grazie.” “Non ditelo nemmeno per scherzo. L’ho fatto con gioia e onore. Sempre al vostro fianco. Questo e altro per la famiglia imperiale. Per sempre!” Si avvicinò, infine, alla moglie. Senza proferire parola si scambiarono un lungo bacio sincero, si abbracciarono e lei scoppiò in lacrime. “Mi sei mancato tanto. Questi pochi mesi sono sembrati anni. Non passavano più e senza di te, non ero più me stessa. Ero triste” - si ricompose - ”Quando ho saputo della tua fuga, mi è ritornata la speranza e la fede.” Non terminò la frase che lui la baciò ancora, accompagnato dalle grida del popolo e degli ufficiali in festa. “Guarda. Tuo figlio” - si voltò indicando il bambino. Gli si avvicinò e senza neanche salutarlo gli saltò in braccio e pianse. “Oh padre, ti voglio bene.” “Anche io te ne voglio. Non ci separeremo mai più. Te lo prometto.”
Ponendolo sulle spalle si voltò verso la folla ai cancelli e salutò nuovamente. “Viva la Francia! Viva i Bonaparte!” Così, si avviò verso l’entrata del palazzo seguito dalla moglie, dagli ufficiali e dagli attendenti.